Templi di Segesta e Selinunte
Un viaggio indietro nel tempo, tra le preziose vestigia e i templi di due gloriose città dell'antichità. Selinunte e Segesta, imperdibili mete della provincia di Trapani, custodiscono templi e rovine in assoluto tra i meglio conservati al mondo. Città tra le più potenti del Mediterraneo, ma di origine diversa, Selinunte e Segesta furono nemiche fin dai tempi della loro fondazione. Segesta, principale città degli Elimi, un popolo proveniente da Troia secondo la tradizione antica, era costantemente minacciata dalle mire espansionistiche di Selinunte, la più occidentale delle colonie greche, fondata intorno al 628 a.C. Ne scaturirono una serie di conflitti che culminarono con la disfatta di Selinunte nel 408 a.C., distrutta per mano dei Cartaginesi invocati in aiuto dai Segestani. Quasi un secolo dopo, però anche Segesta veniva distrutta dai greci di Siracusa, e successivamente annessa ai domini romani. All'epoca del loro massimo splendore risalgono il grande parco archeologico di Selinunte, e i monumenti principali di Segesta, ossia lo scenografico teatro (II sec. a.C.), che ogni estate ospita spettacoli classici ed eventi culturali di rilievo, e lo spettacolare tempio in stile dorico che da oltre 2500 anni domina solenne e maestoso il paesaggio naturale circostante. Oggi i templi di Selinunte e i templi di Segesta rappresentano una preziosa testimonianza di storia del Mediterraneo, tutta da scoprire.